Piattaforma per Vaccini Glicoconiugati 
 di 3° generazione                        
                    
                    Glicoconiugati di terza generazione
Preparato in alto rendimento per gli scopi industriali, ottenuto legando covalentemente le varie proteine del vettore immunogenico (tossoide tetanico, tossoide difterico, proteina mutante CRM197, proteine a membrana esterna, ecc) ai polisaccaridi e oligosaccaridi derivati dalla capsula di batteri Gram-positivi e Gram-negativi. Alcuni di questi vaccini monovalenti o polivalenti di terza generazione, che sono state riprogettati con una nuova chimica per ottenere un prodotto quantitativo ad alto rendimento nel processo produttivo, in contrasto con i bassi rendimenti delle tecnologie di coniugazione finora disponibili, hanno come obiettivo la prevenzione negli esseri umani (neonati, bambini, ragazzi e adulti) di malattie come la meningite batterica e la polmonite a causa di patogeni come: Neisseria meningitidis Gruppo A, C, W135 e Y, Streptococcus pneumoniae ( oltre 20 Sierotipi ), Haemophilus influenzae tipo b, Staphylococcus aureus, etc. e infezioni enteriche dovute a patogeni come : Clostridium Difficile, Salmonella typhi, Escherichia coli, etc L'ultima importante strategia di BiosYnth in questo campo, e particolarmente indirizzata al vaccino coniugato pneumococcico polivalente, è quella di sintetizzare costrutti molecolari con epitopi multipli incorporati portati da una quantità strategicamente ridotta di vettore di proteine nella formulazione, e in particolare la proteina mutante naturale CRM197, per migliorare di conseguenza la sicurezza e il costo del vaccino. Su questa nuova Tecnologia sono stati ottenuti vari Brevetti Internazionali in USA, Europa, Eurasia e in vari altri Paesi del mondo.
Endotossoidi o complessi non tossici SAEP- Lipopolisaccaridi
                                        I vaccini basati su endotossoide provengono dalla tecnologia proprietaria di
                                        BiosYnth che utilizza conformazioni limitate SAEP per legare selettivamente e
                                        saturare la comune molecola lipidica di antigeni LPS batterici, formando un
                                        Peptide- LPS complesso ad alta affinità che risulta in un’entità molecolare non
                                        tossica. 
Gli endotossoidi possono anche essere formulati "ad hoc" come
                                        immuno-adiuvante per varie formulazioni di vaccino batterico e virale. Alcuni di
                                        questi vaccini hanno come obiettivo la prevenzione negli esseri umani di
                                        malattie come la meningite spinale, febbre tifoidea, salmonellosi, shighellosi,
                                        colera e infezioni intestinali, dovute a patogeni come: Neisseria meningitidis
                                        Gruppo B, Salmonella typhi e paratyphi, Salmonella enterica (serovarenteritidis,
                                        typhimurium etc.), Haemophilus influenzae non modificabile, Vibrio cholerae,
                                        Shigella flexneri, Escherichia coli etc. 
Recentemente, un vaccino a base di
                                        endotossoide specifico per Neisseria meningitidis Group B ha completato con
                                        successo il suo profilo di sicurezza nella sperimentazione clinica umana (Fase
                                        I) dando la prova di concetto per il nuovo principio implementato che coinvolge
                                        la detossificazione a base di peptidi di antigeni batterici lipopolisaccaridici
                                        (LPS).
                                         
Peptidi sintetici anti-endotossina (SAEP)
I SAEP possono generare anche un’opportunità come antibiotici e coadiuvanti per la terapia antibiotica convenzionale. Questi peptidi sintetici sono prodotti in "bulk" direttamente da BiosYnth. Alcune di queste nuove entità, sono molto attive contro batteri altamente patogeni resistenti alla terapia antibiotica convenzionale: fra questi i più importanti batteri Gram-negativi e Gram-positivi, che hanno mostrato un significativo aumento della resistenza agli antibiotici e alla terapia antibiotica convenzionale durante le due decadi scorse.
 
  
